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Fa male perdere la verginità?


fa male perdere la verginità?
fa male perdere la verginità?

Perdere la verginità è uno dei pensieri che più facilmente vengono in mente alle giovani studentesse liceali, che sono abbastanza ossessionate dai modi e dai compagni con cui avere la loro prima volta sessuale. In questo post del Blog cercheremo di fare chiarezza su questo fenomeno assolutamente naturale, ma che può fare paura alla maggior parte delle giovani studentesse liceali, data la loro poca esperienza sessuale.


In primo luogo occorre chiarire la fisionomia di una vagina vergine, perché tutto il discorso che ruota attorno alla perdita della verginità ruota proprio sulla struttura e sulla conformazione della vagina vergine. La vagina incomincia il proprio sviluppo sessuale con l'inizio della pubertà, ossia a partire da quel momento in cui le gonadi femminili diventano pronte per la produzione degli ovuli. L'inizio del ciclo con il menarca (ossia la prima mestruazione) indica che una giovane ragazza adolescente è pronta per incominciare a fare figli e che è quindi diventata fertile. L'inizio della fertilità per una donna significa anche che la stessa può incominciare ad avere figli e che può anche rimanere incinta (per cui è sempre bene essere informate sui modi e sui rimedi per il controllo delle nascite indesiderate, come l'utilizzo dei profilattici e della pillola del giorno dopo).


Con la maturazione sessuale, la vagina vergine incomincia a sviluppare peluria ed incomincia anche a sporgere. La sporgenza della vagina vergine indica lo sviluppo delle grandi e delle piccole labbra, che svolgono proprio una funzione indispensabile per la riproduzione sessuale e per l'igiene dell'organo genitale femminile, perché proprio le grandi e le piccole labbra della vagina vergine impediscono alle impurità e ai corpi estranei di entrare all'interno delle cavità vaginali e di generare delle infezioni molto poco piacevoli. Di fatto, tutte le infezioni della vagina dipendono quasi sempre da rapporti sessuali non protetti, per cui la vagina entra in contatto con un pene infetto che è entrato e che ha lasciato spore di funghi come, ad esempio, la candida.


fa male perdere la verginità?
fa male perdere la verginità?

Già nella fase della pubertà, diventa evidente per qualsiasi giovane adolescente che la propria vagina vergine sta subendo dei cambiamenti, il più visibile dei quali è senza dubbio la produzione di ormoni (da cui dipendono anche le voglie sessuali) e quella della peluria. Tuttavia, non tutto cambia con l'arrivo della pubertà. Ogni vagina vergine ha un imene imperforato, da cui può dipendere il dolore nell'avere il primo rapporto sessuale con la perdita della verginità. Non è affatto scontato che con un rapporto sessuale l'imene venga perforato del tutto, perché la perforazione dell'imene dipende dal tipo di rapporto sessuale che si ha e dalle dimensioni del pene che entra nella vagina vergine. La perforazione dell'imene avviene completamente quasi sempre con il primo rapporto sessuale e con la perdita della verginità. Un pene di dimensioni grandi ha più probabilità di perforare l'imene completamente, mentre un pene di dimensioni piccole ha maggiori probabilità di effettuare una perforazione parziale dell'imene. Una corretta perforazione completa dell'imene della vagina vergine è un fatto indispensabile per evitare dolori quando si hanno rapporti sessuali ed è quindi consigliabile avere rapporti sessuali con partner più esperti (possibilimente che non siano vergini anche loro).


fa male perdere la verginità?
fa male perdere la verginità?

Il sesso amatoriale è l'atto con il quale normalmente si perde la verginità e con il quale si ha la perforazione dell'imene. In base all'esperienza e alla tipologia dell'atto sessuale che si esegue, la perdita della verginità può essere un po' dolorosa, anche se in genere è un dolore estremamente sopportabile e che dura veramente pochi minuti. Subito dopo la perdita della verginità, il dolore lascerà il posto ad un piacere sessuale mai provato prima, neanche con le migliori tecniche di autoerotismo femminile. Nei video porno vergini si raccontano spesso storie di sverginamento vaginale e di perdita della verginità, dove molte ragazze vergini hanno incominciato a prendere confidenza con il proprio corpo e con le proprie vagine vergini e hanno imparato come fare pompini amatoriali e come effettuare un corretto sverginamento vaginale. Ed a giudicare dai risultati e dalle espressioni di piacere sui loro volti, la perdita della verginità non è quasi mai collegata ad una sensazione di dolore... almeno quello duraturo!

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